Un agricoltore trova per caso una statua del VI secolo nel suo terreno

Nel Tien Shan settentrionale, vicino a Issyk-Kul, un uomo di nome Erkin Turbaev, mentre arava, scoprì un’enorme statua chiamata Balbal, risalente al VI secolo.

Inizialmente pensò che fosse solo un masso e decise di rimuoverlo dal suo terreno. Ma dopo aver scavato ulteriormente si rese conto che la sua pala non aveva colpito una pietra, ma una gigantesca statua antica.

La statua incarnava una testa e un busto umani. La statua scoperta si è rivelata essere una lapide, in parole povere Erkin ha trovato una lapide molto antica. Era usata soprattutto dai nomadi turchi, asiatici dell’Asia centrale del primo millennio.

Tre metri: questa era la lunghezza della statua ritrovata. Presentava un’armatura scolpita e un copricapo. Era un guerriero, come dimostra il fatto che nella mano sinistra era scolpita una spada. La parte inferiore della statua era mancante, molto probabilmente è stata sepolta separatamente sotto terra.

Quest’uomo aveva uno status dignitoso e importante al momento della sua morte. Il famoso storico Abdikerimov lo ha notato dopo aver studiato tutte le iscrizioni sul reperto.

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