Margaret Boemer, statunitense, ha letteralmente lottato per la vita del suo bambino non ancora nato.
Era incinta di 16 settimane quando i medici hanno confermato che la vita del suo bambino era in pericolo.
Si è scoperto che il feto aveva un cancro che gli impediva di nutrirsi.
Margaret dovette fare una scelta incredibilmente difficile: accettare un’operazione molto rischiosa che poteva finire male per il bambino e per lei stessa, oppure interrompere la gravidanza.
In effetti, si trattava di un’operazione molto pericolosa. I medici furono sorpresi dalla decisione di Margaret.
Pur avendo due figlie, si rifiutò di interrompere la gravidanza e annunciò di essere pronta a sottoporsi all’operazione.
La piccola Lilith Hope, che pesava solo 500 grammi, fu estratta dal grembo della madre e il tumore maligno fu rimosso dalla colonna vertebrale.
L’asportazione del tumore è durata solo 20 minuti, ma l’intera operazione ha richiesto cinque ore, poiché è stato necessario separare l’embrione dall’utero e, dopo la rimozione del tumore, rimetterlo al suo posto.
Si potrebbe dire che la bambina era nata per la prima volta e sarebbe tornata al mondo per la seconda volta.
Dopo questa incredibile operazione, passarono 12 settimane e la piccola Lilith nacque di nuovo.
La bambina era sana e pesava due chili e mezzo. Dopo la nascita, la bambina fu sottoposta a un’altra operazione per rimuovere i resti del tumore.
Fortunatamente tutto è andato bene e sia la madre che la figlia sono tornate a casa.
Ora Lilith sta crescendo come una bambina normale.
Ecco come la brava équipe medica è riuscita a salvare la vita di una bambina nata per la seconda volta.