Quando Linda, giudice del tribunale penale, dovette mandare in prigione Jonathan, un genitore single paralizzato, per furto, fu costretta a prendere una decisione difficile.
Con l’intenzione di pagare in seguito, Jonathan aveva rubato le medicine per la figlia malata.
Leggendo i registri di Jonathan, Linda scoprì che il figlio che aveva perso da tempo aveva la sua stessa data di nascita e che era affetto da paralisi di Erb.
Linda non poté fare a meno di chiedersi se Jonathan fosse il suo figlio scomparso, perché l’aveva perso 38 anni prima a causa di difficoltà finanziarie e della scelta del marito di darlo in adozione.
Una volta che Jonathan è stato condannato al carcere, Linda è andata a trovarlo e ha conosciuto la sua storia e i suoi genitori adottivi.
Quando lo invitò a partecipare al test del DNA con lei, i risultati dimostrarono che erano effettivamente imparentati.
Il figlio perduto da tempo era Jonathan. Linda provò allo stesso tempo felicità e rammarico per aver mandato in prigione il proprio figlio.
Gli faceva spesso visita, incoraggiandolo e aiutandolo a ottenere il suo rilascio.
Linda ha acquisito importanti conoscenze sul valore dell’empatia e della comprensione.
Linda era grata per la possibilità di rimediare al suo comportamento precedente, perché ognuno ha le proprie sfide e difficoltà.
Si è resa conto che spesso si devono prendere in considerazione considerazioni personali ed emotive e che la giustizia non è sempre chiara.
Nel momento in cui Linda ha rivisto il figlio che aveva perso da tempo, la sua vita è stata completa e gioiosa.
Ha capito che tutti hanno diritto a una seconda possibilità e che a volte le migliori lezioni di vita si imparano nei modi più inaspettati.
Linda sarà sempre grata per questa esperienza, che l’ha aiutata a crescere personalmente e a comprendere cosa significhi davvero essere giusti e compassionevoli.