Bobby e Kenny McCaughey avevano già un figlio, ma ne avevano bisogno di un altro per essere felici. Per motivi di salute, Kenny non riusciva a rimanere incinta da molto tempo e hanno deciso di sottoporsi a un trattamento di fecondazione in vitro. Alla donna sono stati impiantati sette embrioni, cosa che è stata fatta per tutti, dato che di solito sopravvive solo un embrione. Ma è successo qualcosa di inaspettato: tutti gli embrioni sono sopravvissuti.
Nel 1997 sono nati tutti e sette. È stato un vero miracolo. Alla nascita pesavano tutti circa un chilo e mezzo; purtroppo a due di loro è stata diagnosticata una paralisi cerebrale, ma sono riusciti a camminare subito dopo diversi interventi.
Il caso ha suscitato l’attenzione di tutti i media, i giornali hanno iniziato a scrivere della famiglia e sono stati girati dei programmi. Ma la famiglia si trovò in difficoltà. Erano disperatamente a corto di soldi…
Fortunatamente, grazie alla pubblicità di questa storia, le persone vicine alla famiglia sono state comprensive. Tutti hanno aiutato i McCodge: alcuni hanno contribuito finanziariamente, altri hanno inviato vestiti e giocattoli. Anche il presidente americano dell’epoca potrebbe essere d’aiuto.
Ben presto la famiglia ricevette una grande casa e pasti gratuiti. Molte università stavano già aspettando i bambini per studiare dopo la fine della scuola.
Sono passati quasi 24 anni. È possibile vedere l’aspetto dei sette al momento.
Questa è Nathalie, la ragazza vuole studiare per diventare insegnante di scuola primaria. È la persona migliore che si sia diplomata al liceo.
Brandon, il ragazzo vuole prestare servizio nell’esercito.
Kelsey è nata con un peso di soli 907 grammi. La ragazza canta molto bene e sogna di diventare una cantante. Kelsey è felice di cantare nel coro della scuola.
Questo è Kenny, studente di costruzioni al Des Moines Community College. Fin da bambino ha voluto fare il costruttore.
Alexis è nata con una paralisi cerebrale e vuole diventare insegnante. Cammina con un ausilio speciale, ma nonostante questo è il secondo capitano della squadra di cheerleader del liceo.
Anche Nathan è nato con una paralisi cerebrale e sogna di diventare uno scienziato. Il ragazzo studia informatica all’Università Hannibal-Lagrange.
Lui è Joel, è nato per ultimo e vuole studiare informatica all’università e si è già iscritto alla Hannibal-Lagrange University.
Kenny ammette che da quando i bambini sono separati non sa cosa fare, si sente molto sola. È abituata a una casa sempre rumorosa e divertente e ha sempre del lavoro da fare.
Ma è molto orgogliosa dei suoi figli: sono cresciuti come brave persone e presto avranno un buon lavoro. E Kenny non vede l’ora di avere dei nipotini.